Assessorato della Salute
Dipartimento Regionale per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico

Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico
"G. Rodolico - San Marco" - Catania

Valutazione proporzionale (2)

Il controllo viene considerato “NA” nei casi in cui l’anestesia locale è gestita esclusivamente dal chirurgo ovvero senza l’assistenza dello specialista in anestesista.

Controllo 2 (1)

Coerenza

Nella verifica della coerenza tra CEDAP e documentazione sanitaria, deve essere riscontrata evidenza documentale di tutti i referti relativi al campo B (informazioni sulla gravidanza)?

NO: non deve essere esibita evidenza documentale di tutti i referti relativi al campo B (informazioni della gravidanza). Infatti, il CEDAP, nella sezione B, contiene informazioni di tipo anamnestico sulla storia della gravidanza difficilmente documentabili al momento del ricovero per parto. Deve invece essere fornita evidenza nella documentazione sanitaria di quelle informazioni contenute nel CEDAP e relative al ricovero oggetto del controllo, dall’ingresso alla dimissione (ad esempio informazioni sul parto o informazioni sul neonato).

Controllo 1 (2)

Il controllo viene considerato “NA” nei casi in cui l’anestesia locale è gestita esclusivamente dal chirurgo ovvero senza l’assistenza dello specialista in anestesista.

No. La proposta di ricovero su ricettario può essere prescritta anche dal medico specialista ospedaliero dipendente SSR che ha visitato il paziente e ha stabilito la necessità del suo ricovero.

Controllo 4 (2)

L’articolazione delle sanzioni previste deve essere intesa nel senso di un graduale declassamento del regime di ricovero nel caso di inappropriatezza di una o più giornate di ricovero:

  • ricovero ordinario a tariffa piena (2 notti: quinta colonna dell’Allegato 1 al D.A. 923/13 - Tariffario DRG)
  • ricovero ordinario a tariffa di 0-1 giorno (meno di 2 notti: settima colonna dell’Allegato 1 al D.A. 923/13 - Tariffario DRG o sesta colonna dell’Allegato 1 al D.A. 923/13 - Tariffario DRG nel caso di tariffa per ricovero diurno non prevista)
  • singola giornata di ricovero diurno (settima colonna dell’Allegato 1 al D.A. 923/13 - Tariffario DRG).

Quindi l’applicazione delle sanzioni deve essere così intesa:

1. Nel caso di solo 1 o 2 giornate appropriate per ricovero ordinario (0-1 notte)

  • riconoscimento della tariffa ordinaria per ricoveri di 0-1 giorno

2. Nel caso di nessuna giornata appropriata come ricovero ordinario ma con  almeno una giornata appropriata come ricovero diurno

  • riconoscimento della tariffa per ricoveri diurni valida comunque per un solo accesso (in questo caso la tariffa riconosciuta è equivalente a quella del caso precedente)

3. Nel caso di nessuna giornata appropriata neanche come ricovero diurno

  • riconoscimento della tariffa per ricoveri diurni valida comunque per un solo accesso decurtata del 70%

Si ribadisce che il riconoscimento della tariffa piena o decurtata del regime diurno si applica considerando esclusivamente un solo accesso per il nuovo regime rideterminato. Considerare più di un accesso, anche se appropriato, e quindi sommarne le valutazioni economiche, equivarrebbe ad un annullamento dell’effetto deterrente della sanzione.

Il Giorno Indice è definito come “il giorno di degenza oggetto della valutazione”, corrispondente al solo giorno solare che si conclude quindi alle ore 24.00.

Il controllo 4 del PACA 2012-2013 e PACA 2014 è richiesto esclusivamente per i ricoveri ordinari programmati per i quali sono facilmente evitabili ammissioni in reparto in orari che non consentano adeguate ed idonee prestazioni sanitarie entro le ore 24.00 dello stesso giorno, rappresentando, in questo caso, solo una non necessaria ulteriore giornata di degenza.

In tal senso, in riferimento al punto A4 del Controllo 4 (Almeno 5 osservazioni documentate di personale sanitario nelle 24 ore), la giornata indice va intesa come arco temporale del giorno solare che va dalle ore 00.01 alle ore 24.00.

Nei casi di ricoveri urgenti, che sono i soli per cui può essere giustificata una ammissione in reparto anche a poche ore dalla fine del giorno solare, non è previsto il controllo 4.

Relativamente al giorno indice previsto nel Criterio di Appropriatezza A1 “Procedure in sala operatoria nel giorno indice” della scheda “Descrizione Criteri e Motivi” del controllo n. 4, si fa presente che il giorno indice può essere qualunque giorno di degenza del ricovero preso in esame (1° giornata, 2° giornata, etc…).

Controllo 8 (2)

Nelle strutture sanitarie del SSR, in coerenza allo Standard JCI AOP 1.7, “Tutti i pazienti ricoverati e ambulatoriali sono sottoposti a uno screening del dolore, cui segue la valutazione del dolore in caso di riscontro positivo”. Le evidenze in cartella clinica dello screening del dolore peranto saranno oggetto del controllo dei NOC. Questo standard è coerente alla legge nazionale 38/2012 “Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore” finalizzata a tutelare il diritto del cittadino ad accedere alle cure palliative e alla terapia del dolore. L’art. 7 della stessa legge sottolinea l’obbligo di riportare la rilevazione del dolore all'interno della cartella clinica presso tutte le strutture sanitarie. Nel caso di pazienti affetti da dolore intenso o cronico, che rientrano tra categorie particolari di assistiti “l’organizzazione conduce valutazioni iniziali personalizzate per categorie particolari di assistiti”, come indicato dallo standard AOP 1.8.

Nel caso in cui un intervento chirurgico non prevede la profilassi antibiotica; in tali casi infatti non avrebbe senso compilare la scheda.

Abbattimenti (3)

L’articolazione delle sanzioni previste deve essere intesa nel senso di un graduale declassamento del regime di ricovero nel caso di inappropriatezza di una o più giornate di ricovero:

ricovero ordinario a tariffa piena (2 notti: quinta colonna dell’Allegato 1 al D.A. 923/13 - Tariffario DRG)
ricovero ordinario a tariffa di 0-1 giorno (meno di 2 notti: settima colonna dell’Allegato 1 al D.A. 923/13 - Tariffario DRG o sesta colonna dell’Allegato 1 al D.A. 923/13 - Tariffario DRG nel caso di tariffa per ricovero diurno non prevista)
singola giornata di ricovero diurno (settima colonna dell’Allegato 1 al D.A. 923/13 - Tariffario DRG).
Quindi l’applicazione delle sanzioni deve essere così intesa:

Nel caso di solo 1 o 2 giornate appropriate per ricovero ordinario (0-1 notte)
riconoscimento della tariffa ordinaria per ricoveri di 0-1 giorno
Nel caso di nessuna giornata appropriata come ricovero ordinario ma con  almeno una giornata appropriata come ricovero diurno
riconoscimento della tariffa per ricoveri diurni valida comunque per un solo accesso (in questo caso la tariffa riconosciuta è equivalente a quella del caso precedente)
Nel caso di nessuna giornata appropriata neanche come ricovero diurno
riconoscimento della tariffa per ricoveri diurni valida comunque per un solo accesso decurtata del 70%
Si ribadisce che il riconoscimento della tariffa piena o decurtata del regime diurno si applica considerando esclusivamente un solo accesso per il nuovo regime rideterminato. Considerare più di un accesso, anche se appropriato, e quindi sommarne le valutazioni economiche, equivarrebbe ad un annullamento dell’effetto deterrente della sanzione.

E' previsto per le decurtazioni proporzionali un abbattimento massimo del 70% della tariffa. Ove per lo stesso caso si sia proceduto, a seguito di ricodifica, ad una riattribuzione di drg con importo diverso da quello valorizzato dalla struttura, l’abbattimento proporzionale si applicherà alla tariffa del drg riattribuito.

Fanno eccezione alcuni casi specifici previsti dal Paca (ad es., mancanza non giustificata della cartella o di sua copia o ancora mancanza nella cartella della sdo) o da altra normativa, per i quali l’abbattimento è del 100%.