L'Assessorato della Salute, insieme con il Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche dell’Università di Palermo e l’Azienda Ospedaliera Policlinico VE di Catania, ha avviato da gennaio 2016 nella nostra Regione una nuova metodologia di rilevazione della qualità percepita introducendo un nuovo questionario, una nuova modalità di somministrazione e una indagine di tipo campionario, che sostituisce la precedente modalità censuaria.
L’idea di fondo è quella di condurre un numero inferiore di interviste ma con una qualità e affidabilità superiori. L'obiettivo primario è ottenere informazioni utili sui servizi di cura da parte dell'utenza, così come richiesto dalla normativa, al fine di migliorare e monitorare i servizi sanitari offerti all'utenza, in modo da avviare politiche di miglioramento.
L'obiettivo secondario è "istruire" gli operatori delle aziende sanitarie (URP, referenti qualità, ecc.) a condurre la valutazione in maniera autonoma.Un terzo obiettivo trasversale è il coinvolgimento alla partecipazione di tutti gli operatori, che lavorano nella sanità, al processo di monitoraggio e di miglioramento dei servizi sanitari.
Questa nuova modalità di rilevazione consiste in un’intervista telefonica ai pazienti, che hanno precedentemente sottoscritto un consenso informato. Essa appare la più idonea a contrastare le difficoltà oggettive che i pazienti incontrano al momento delle dimissioni o alla fine di una visita e a garantire le condizioni per poter dichiarare liberamente le proprie opinioni.