Assessorato della Salute
Dipartimento Regionale per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico

Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico
"G. Rodolico - San Marco" - Catania

Programma Regionale di sorveglianza e controllo delle ICA

Alla base di qualsiasi programma di controllo delle Infezioni Correlate all’Assistenza (ICA) deve essere posto un efficace sistema di sorveglianza che, attraverso la disponibilità di dati informativi, sia in grado di indicare quando è necessario intervenire ed in quale direzione indirizzare gli interventi

Per monitorare le dimensioni del problema delle ICA nella Regione Siciliana ed identificare le aree cui indirizzare l’attività di prevenzione e migliorata la qualità dell’assistenza, per monitorare ed indirizzare le politiche regionali di controllo delle infezioni è necessario sostenere la sorveglianza delle ICA ed integrare in un archivio regionale i dati epidemiologici rilevati mediante un osservatorio epidemiologico dedicato

Programma Regionale per l’azzeramento delle Infezioni CVC correlate – “Targeting Zero”

Con il D.A. n. 1004/2016 l’Assessorato per la Sanità, Regione Siciliana, ha approvato la realizzazione di un programma di interventi volti alla riduzione delle batteriemie correlate all’utilizzo di cateteri vascolari (CRBSI) fino al raggiungimento del valore più basso possibile o l’azzeramento (targeting zero) nelle strutture del SSR.

Lo scopo del suddetto Programma Regionale è quello di uniformare i comportamenti e migliorare le competenze degli operatori coinvolti nell’utilizzo dei cateteri vascolari al fine di controllare il rischio di infezioni correlate al loro utilizzo.

 

Il Programma Regionale è stato presentato in occasione del Workshop “Call to Action Targeting zero” il 9 marzo 2016.

Locandina Workshop “Call to Action Targeting zero"

D.A. n.1004 del 01.06.2016 e “Programma Regionale per l’azzeramento delle Infezioni CVC correlate – “Targeting Zero”

NOTA COSTITUZIONALE

 

Sorveglianza delle infezioni e dell’uso di antibiotici negli ospedali per acuti: studi di prevalenza

La Regione Siciliana, ha aderito nel 2011 (studio pilota) e nel 2012 allo “Studio di Prevalenza Europeo sulle infezioni correlate all’assistenza e sull’uso di antibiotici negli ospedali per acuti”, promosso dall’European Centre for Disease Prevention and Control (ECDC) e coordinato a livello nazionale dall’Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale (ASSR) Emilia Romagna, in qualità di Capofila Nazionale e a livello regionale, per il tramite dell’Assessorato regionale della Salute, dal Coordinamento regionale Sorveglianza ICA, Prof.ssa Antonella Agodi, Referente scientifico regionale, Dott. Rosario Cunsolo, Referente regionale Bacino orientale e Prof.ssa Valeria Torregrossa, Referente regionale Bacino occidentale.

Nel 2016, nel contesto del “Programma Regionale per l’azzeramento delle Infezioni CVC correlate – “Targeting Zero” approvato con il D.A. n. 1004/2016 dell’Assessorato per la Sanità, Regione Siciliana è stato realizzato un Programma regionale di Sorveglianza delle ICA “Studio di prevalenza sulle infezioni correlate all’assistenza e sull’uso di antibiotici negli ospedali per acuti”, secondo il protocollo standardizzato dell’ECDC (vs. 2016), la cui traduzione in italiano è stata curata dal Coordinamento regionale Sorveglianza ICA. La presentazione dello studio di prevalenza è avvenuta in occasione della Giornata Regionale di avvio “Protocollo d’indagine Sorveglianza regionale sulle Infezioni Correlate all'assistenza e sull'uso di antibiotici negli ospedali per acuti” il 6 luglio 2016 a Catania e a Palermo.

A novembre 2016, un campione di Ospedali Siciliani ha partecipato allo “Studio di Prevalenza Europeo sulle Infezioni Correlate all’Assistenza ed uso di antibiotici negli ospedali per acuti”, promosso dall’ECDC e coordinato, nell’ambito di un’azione centrale del CCM, dall’Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale (ASSR) Emilia Romagna, dall’Università di Torino e dalla Regione Piemonte. Per la Regione Sicilia lo studio è promosso dall’Assessorato della Salute, Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico, Regione Siciliana, Servizio 5 “Qualità, Governo clinico e Sicurezza dei pazienti”.

Il secondo studio di prevalenza regionale è stato condotto da ottobre 2017 a gennaio 2018, per monitorare i risultati degli interventi di miglioramento della qualità dell’assistenza e dell’uso prudente degli antibiotici nelle strutture sanitarie siciliane. Pertanto, con Nota Prot. DASOE/8/77472 del 9/10/2017, le strutture sanitarie siciliane sono state invitate a partecipare al secondo Studio di Prevalenza sulle Infezioni Correlate all’Assistenza e sull’uso di Antibiotici negli Ospedali per Acuti 2017.

A novembre 2018, con la Nota Prot. DASOE/8/84413 è stata avviata la terza edizione dello “Studio di Prevalenza regionale delle ICA e dell’uso degli antibiotici negli ospedali per acuti”.

“La Regione Sicilia, ha inoltre aderito all’Indagine nazionale sulla prevalenza puntuale (PPS-3) delle infezioni correlate all'assistenza sanitaria (ICA) e sull'utilizzo di antimicrobici negli ospedali per acuti, condotta a novembre 2022, coinvolgendo e invitando a partecipare tutte le strutture pubbliche e private accreditate della Regione (Nota dell’Assessorato della Salute, DASOE, Servizio 8, prot. n. 34989 del 12.10.2022). Lo studio è stato coordinato a livello regionale dalla Prof.ssa Antonella Agodi, Referente regionale per la Sorveglianza delle ICA. La raccolta dei dati è stata centralizzata a livello regionale su un apposito applicativo disponibile sul sito Qualità Sicilia S.S.R. per la predisposizione di un report regionale che è attualmente in fase di stesura. Inoltre, con il coordinamento regionale della Referente regionale per la Sorveglianza delle ICA, Prof.ssa Agodi, i dati della sorveglianza di 6 strutture sanitarie siciliane sono stati inviati al centro di coordinamento nazionale che è l’Istituto Superiore della Sanità e al centro attuatore, l’Università degli Studi di Torino, per l’inclusione nel campione rappresentativo dello studio PPS-3 nazionale ed europeo.”

 

Report Indagine PPS3 – Regione Siciliana

Report III Studio di Prevalenza Regione Sicilia - 18/11/2019

 

Nota prot.n. 34989 del 12.10.2022

Nota DASOE II - Studio di Prevalenza

Protocollo Prevalenza Regione Sicilia 2017

Report Regionale Prevalenza 2011

Report Regionale Prevalenza 2012

Protocollo 2016 Regione Sicilia

Protocollo ECDC

Report II Studio di Prevalenza Regione Sicilia - Ottobre 2018

Report Studio di Prevalenza Regione Sicilia 2016 - Marzo 2017 - Revisione Luglio 2017

Allegato Report Studio di Prevalenza Sicilia 2016 - Marzo 2017

Sorveglianza delle infezioni nelle Terapie Intensive: progetto SPIN-UTI

La sorveglianza delle infezioni correlate all’assistenza (ICA) nelle Unità di Terapia Intensiva (UTI) costituisce uno dei principali obiettivi per il miglioramento della qualità dell’assistenza, in quanto i pazienti ricoverati nelle UTI presentano un rischio maggiore di acquisire un’ICA - sia per fattori di rischio intrinseci che estrinseci - e in quanto l’UTI è spesso l’epicentro di problemi emergenti negli ospedali.

In Italia, ad ottobre 2006 è stata condotta la prima edizione del Progetto “Sorveglianza Prospettica delle Infezioni Nosocomiali nelle Unità di Terapia Intensiva (SPIN-UTI)” del Gruppo Italiano Studio Igiene Ospedaliera (GISIO) della Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI), coordinato a livello nazionale dalla Prof.ssa Antonella Agodi, Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e Tecnologie Avanzate “GF Ingrassia”, Università degli Studi di Catania. Il protocollo e le definizioni utilizzate nel progetto SPIN-UTI sono basati su quelli europei prima della rete HELICS - Hospital in Europe Link for Infection Control through Surveillance - e successivamente dell’Healthcare Associated Infection network (HAI-Net) dell’ECDC.

L’obiettivo principale del progetto è quello di assicurare la standardizzazione delle definizioni, della raccolta dei dati e delle procedure di feedback per gli ospedali partecipanti alla sorveglianza nazionale/europea delle ICA nelle UTI, al fine di contribuire alla sorveglianza a livello europeo e di migliorare la qualità dell’assistenza nelle UTI in un contesto multicentrico.

Fin dalla prima edizione 2006-2007 la rete SPIN-UTI ha trasmesso i dati delle UTI partecipanti al coordinamento europeo dell’ECDC.

La Regione Sicilia, fin dalla prima edizione del progetto SPIN-UTI, è stata parte attiva del progetto e diverse strutture sanitarie siciliane con le loro UTI hanno partecipato alle nove edizioni del progetto SPIN-UTI.

Per approfondimento clicca qui

Sorveglianza delle Infezioni del Sito Chirurgico (ISC) in interventi ortopedici e non ortopedici

Le Infezioni del Sito Chirurgico (ISC) costituiscono delle gravi complicanze di ogni procedura chirurgica e pertanto la sorveglianza delle ISC rappresenta un importante target e una priorità per molti paesi Europei. Le ISC sono tra le più frequenti infezioni associate all’assistenza (ICA), associate con un elevato periodo di degenza post-operatoria, con procedure chirurgiche addizionali e spesso con una elevata mortalità.

Dal 2010 il Gruppo Italiano Studio Igiene Ospedaliera (GISIO) della Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) ha condotto due edizioni del Progetto ISChIA (Infezioni del Sito Chirurgico in Interventi di Artroprotesi) e dal 2013 ha condotto il Progetto ISC-GISIO 2013 per la sorveglianza delle Infezioni del Sito Chirurgico. I dati della sorveglianza, raccolti tramite un protocollo basato su quello dell’ECDC, sono stati trasmessi al Sistema Nazionale Sorveglianza delle Infezioni del Sito Chirurgico (SNICh) e al TESSy dell’ECDC e pubblicati nei report dedicati del GISIO-SItI. 

In Sicilia, hanno partecipato tre Aziende Ospedaliere.

Il protocollo per la sorveglianza (Progetti ISChIA, I e II edizione, e Progetto ISC-GISIO) è stato aggiornato secondo l’ultima versione del protocollo europeo Surveillance of surgical site infections and prevention indicators in European hospitals - HAI-Net SSI protocol, version 2.2. Stockholm: ECDC; 2017. 

Ad aprile 2018, tutte le strutture sanitarie sono state invitate a partecipare al Progetto Sorveglianza delle Infezioni del Sito Chirurgico ISC-GISIO 2018, promosso dal Gruppo Italiano Studio Igiene Ospedaliera (GISIO) della Società Italiana di Igiene Medicina preventiva e Sanità pubblica (SItI). Gli obiettivi principali del progetto sono la valutazione dell’incidenza delle ISC stratificate per categorie omogenee di rischio e definizione di un benchmark e la valutazione delle modalità di effettuazione della profilassi antibiotica, con particolare riferimento alla compliance alle linee guida locali, nazionali ed internazionali.


Progetto Sorveglianza ISC GISIO 2018 nota

Report ISC-GISIO

Nota DASOE/8/2670 del 20.01.2023

Progetto “Choosing wisely - Igiene ospedaliera” del GISIO-SItI in collaborazione con ANMDO

Nel 2017, nell’ambito del Progetto "Fare di più non significa fare meglio - Choosing Wisely Italy”, è stata avviata la fase operativa relativa al progetto “Choosing wisely - Igiene Ospedaliera” il Gruppo Italiano di Studio Igiene Ospedaliera della Società Italiana di Igiene, Medicina e Sanità Pubblica, GISIO-SItI, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Medici di Direzioni Ospedaliere, ANMDO. Per ciascuna pratica ad alto rischio di inappropriatezza - da dismettere, precedentemente individuata, è stato predisposto un protocollo operativo. In particolare, sulla base delle evidenze scientifiche disponibili, sono state selezionate le seguenti cinque pratiche da monitorare con appropriati indicatori: i) igiene delle mani con soluzione idroalcolica e utilizzo dei guanti monouso; ii) e iii) profilassi antibiotica perioperatoria (PAP) - momento della somministrazione dell'antibiotico e durata della profilassi; iv) apertura delle porte in sala operatoria e v) comunicazione della positività a microrganismi alert alla dimissione del paziente.

Le Strutture Sanitarie della Regione Siciliana sono state invitate a partecipare da parte dell’Assessorato della Salute, Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico, Servizio 8 - Qualità, Governo Clinico e Sicurezza dei pazienti - con Nota Prot. DASOE/8/64340 del 04/08/2017. Al progetto hanno aderito circa 50 strutture sanitarie siciliane (70% delle strutture partecipanti).

Choosing Wisely - Igiene Ospedaliera Nota Servizio 8

Report Choosing Wisely – Igiene Ospedaliera

Studio di prevalenza sulle infezioni correlate all’assistenza e sull’utilizzo di antibiotici nelle strutture di assistenza socio-sanitaria Extraospedaliera – Progetto HALT

La Regione Siciliana, Servizio 8, DASOE, dopo l’esperienza del 2013 di partecipazione allo Studio nazionale HALT-2 sulla prevalenza di infezioni e dell’uso di antibiotici nelle strutture residenziali per anziani, a cui hanno aderito 7 strutture siciliane, nell’ambito del “Programma Regionale per l’azzeramento delle infezioni CVC correlate - Targeting Zero” (D.A. N. 1004 del 01/06/2016 e allegato), anche per il 2017 ha aderito al Progetto HALT-3 - Studio di Prevalenza europeo sulle infezioni associate all'assistenza e sull'utilizzo di antibiotici nelle strutture di assistenza socio-sanitaria extraospedaliera.


In particolare, con nota prot. n. DASOE/8/32449 la Regione ha invitato le strutture a partecipare allo studio. In Italia la raccolta dei dati per lo studio HALT-3 è stata effettuata nel periodo aprile-giugno 2017 e per la Regione Sicilia sono state incluse 8 strutture. I risultati dello studio nazionale sono stati pubblicati nel report nazionale dedicato.


Nell’ambito del progetto CCM - “Sostegno alla Sorveglianza delle infezioni correlate all’assistenza anche a supporto del PNCAR” nell’ambito delle azioni centrali del programma di attività del Centro Nazionale per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (CCM) – 2019, è stato condotto uno studio pilota nazionale realizzato nel periodo maggio - luglio 2022 a cui hanno partecipato, con il coordinamento regionale della Prof.ssa Antonella Agodi, Referente regionale per la Sorveglianza delle ICA, 3 RSA siciliane. I risultati dello studio pilota sono stati pubblicati in un report nazionale dedicato.


Nota prot. n. DASOE/8/32449: avvio HALT-3

REPORT HALT-3

Report studio pilota HALT-4

Sorveglianza nazionale del Consumo di Soluzione IdroAlcolica per l’igiene delle mani in ambito ospedaliero (CSIA)

Il Piano Nazionale di Contrasto dell’Antimicrobico-Resistenza (PNCAR) 2017-2020, prorogato per il 2021 prevede l’istituzione di una rete per la sorveglianza del consumo di soluzione idroalcolica (CSIA) per l’igiene delle mani. L’importanza di istituire un sistema di monitoraggio del CSIA viene ribadita anche nel Piano Nazionale della Prevenzione 2020-2025 che inserisce il CSIA quale indicatore di monitoraggio degli obiettivi specifici del “programma di prevenzione delle ICA”.


Nell’ambito del progetto “Sostegno alla Sorveglianza delle infezioni correlate all’assistenza anche a supporto del PNCAR”, approvato tra le Azioni centrali del CCM, Ministero della Salute e coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità, è stato predisposto il “Protocollo della Sorveglianza nazionale del consumo di soluzione idroalcolica per l’igiene delle mani in ambito ospedaliero” e gli strumenti per la rilevazione che sono parte integrante della Circolare del Ministero della Salute (prot. n. 0055369 del 02/12/2021) che regolamenta la Sorveglianza del CSIA in ambito ospedaliero.


Pertanto, con la nota Prot n. 24142 del 30.06.2022 il Dirigente del Servizio 8, DASOE, Assessorato della Salute, Regione Siciliana, considerata la rilevanza del progetto, anche nel contesto emergenziale COVID-19, che costituisce obiettivo prioritario della Regione, ha invitato le strutture sanitarie a partecipare alla sorveglianza per gli anni 2020 e 2021.


Nel 2023 in adempimento alla Circolare del Ministero della Salute Prot. n. 0008615-14/03/2023, la Regione Siciliana ha avviato la rilevazione dei della sorveglianza CSIA per l’anno 2022 (Nota prot. n. 10974 del 22/03/2023).

Circolare del Ministero della Salute (prot. n. 0055369 del 02/12/2021)

Report CSIA Regione Sicilia 2020-2021

nota Prot n. 24142 del 30.06.2022

Nota del Ministero della Salute Prot. n. 0008615-14/03/2023-DGPRE-DGPRE-P

Nota prot. n. 10974 del 22/03/2023