Progetto SPIN-UTI
L’obiettivo principale del progetto “Sorveglianza Prospettica delle Infezioni Nosocomiali nelle Unità di Terapia Intensiva (SPIN-UTI)” del Gruppo Italiano Studio Igiene Ospedaliera (GISIO) della Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) è quello di assicurare la standardizzazione delle definizioni, della raccolta dei dati e delle procedure di feedback per gli ospedali partecipanti alla sorveglianza nazionale/europea delle ICA nelle UTI, al fine di contribuire alla sorveglianza a livello europeo e di migliorare la qualità dell’assistenza nelle UTI in un contesto multicentrico.
Fin dalla prima edizione 2006-2007 la rete SPIN-UTI ha trasmesso i dati delle UTIpartecipanti al coordinamento europeo dell’ECDC.
La Regione Sicilia, fin dalla prima edizione del progetto SPIN-UTI, è stata parte attiva del progetto e diverse strutture sanitarie siciliane con le loro UTI hanno partecipato alle nove edizioni del progetto SPIN-UTI. In particolare, con il D.A. n° 1162 del 27 giugno 2018 la Regione ha recepito il “Piano Nazionale di Contrasto dell’Antimicrobico - Resistenza (PNCAR) 2017-2020” che prevede tra le azioni regionali/locali dell’obiettivo “Sorveglianza delle infezioni correlate all’assistenza” quella di assicurare la partecipazione ai sistemi di sorveglianza esistenti, stabili ed in grado di fornire dati omogenei, rappresentativi, tempestivi ed adeguati.
Tra questi rientra il progetto SPIN-UTI del GISIO-SItI, che è coordinato a livello nazionale e regionale dalla Prof.ssa Antonella Agodi. Pertanto, per l’edizione 2018-2019 con nota prot. DASOE/8/71425 del 28.09.2018 e per l’edizione 2020-2021 con nota prot. DASOE/8/33599 del 30.09.2020, al fine di adempiere alle indicazioni del PNCAR, le strutture sanitarie della Regione Siciliana sono state invitate a partecipare al progetto SPIN-UTI.
La Regione Siciliana con nota prot. DASOE/8/32805 del 26.09.2022 ha invitato le Strutture Siciliane a partecipare all’edizione 2022-2023 del progetto SPIN-UTI che è stata avviata il 1° ottobre 2022 e avrà termine il 31 marzo 2023. Il progetto SPIN-UTI è stato incluso, nell’ambito del programma CCM 2019-Azioni Centrali, nel progetto “Sostegno alla sorveglianza delle infezioni correlate all’assistenza anche a supporto del PNCAR”, Ente attuatore l’Istituto Superiore di Sanità (ISS).
Per la raccolta dati del network SPIN-UTI è stata predisposta una apposita piattaforma web, raggiungibile sul sito https://spinuti.unict.it/, gestita dall’Università degli Studi di Catania (Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e Tecnologie Avanzate “GF Ingrassia” e Dipartimento di Matematica e Informatica), che è stata nominata dall’ISS Responsabile del Trattamento dei dati per la sorveglianza. I dati verranno raccolti a livello locale attraverso la piattaforma e trasmessi all’ISS che, dopo averli elaborati, provvederà a comunicarli al sistema di sorveglianza TESSy dell’ECDC. Il 14 marzo 2023, con nota n. 8618, la Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute, ha invitato le Regioni/PPAA a promuovere la partecipazione delle strutture presenti sul proprio territorio alla sorveglianza delle ICA nelle UTI, anche mediante l’adesione alla rete SPIN-UTI, anche in considerazione delle azioni previste negli obiettivi strategici del nuovo Piano Nazionale della Prevenzione (PNP) 2020-2025 e del PNCAR 2022-2025, nei quali si evidenzia la necessità di definire in via prioritaria un programma di sorveglianza e controllo delle ICA.
REPORT SPIN-UTI dal 2006-2007 al 2018-2019
nota prot. DASOE/8/71425 del 28.09.2018
nota prot. DASOE/8/33599 del 30.09.2020
nota prot. DASOE/8/32805 del 26.09.2022
nota n. 8618 del Ministero della Salute